sabato 1 ottobre 2016

Pellegrinaggio delle Famiglie a Genova - 17 settembre 2016

Cosa aspettarsi da un Pellegrinaggio delle Famiglie con il RnS?
Èh!!! Cosa!?!


Ho scaricato il dépliant con il programma, l'ho stampato, letto, riletto per capirlo meglio.

E poi mi sono fatto una idea di come poteva essere...idea che puntualmente è stata smentita, la realtà è stata ben diversa!!!


Un conto è immaginare il momento, ed un conto è viverlo...
Siamo arrivati a Genova nel primo pomeriggio già carichi, dopo aver chiacchierato, cantato, pregato durante il viaggio in pullman.


Ci siamo ritrovati nel parco.... dove ci aspettava la Corale Nazionale del Rinnovamento, testimonianze toccanti,  Monsignor Giovanni D'Ercole Vescovo di Ascoli Piceno, Salvatore Martinez, e tanti altri.



È seguito il Rosario in Processione intercalato da canti del Rinnovamento,  fino al Porto Antico (qualche km).


Qui ha parlato il Card. Bagnasco, poi Adorazione Eucaristica.


Sono stato breve nel raccontare i fatti perché tenevo più a farvi capire quello che maggiormente mi ha colpito del Pellegrinaggio.
Io mi sono sentito "Chiesa in uscita", proprio come dice Papa Francesco: ricordiamoci che ogni famiglia è Chiesa!!!

Non so quanti eravamo...Un migliaio di persone?!?  So che eravamo un bel po' e cantavamo e lodavamo Dio fuori da una Chiesa, dove tutti ci hanno visto.
Abbiamo attraversato il centro di Genova occupando quasi l'intero viale centrale in mezzo ad altre persone che si sono fermate, ci hanno osservato, hanno ascoltato, non ci hanno snobbato e, forse, qualcuno ci avrà seguito...e, forse, qualcuno avrà pregato con noi....e, forse, qualcuno sarà andato pure a Messa anche se era uscito di casa senza quella intenzione.

Forse non è successo nulla di questo ma, sempre forse, le nostre preghiere han fatto si che un cecchino dall'altra parte del mondo abbia tolto il dito dal grilletto quando aveva sotto tiro una persona....

Sono tornato a casa con il cuore colmo di gioia proprio per questo.
Sarebbe bello fare un Pellegrinaggio così ogni fine settimana: un sabato a Milano, uno a Roma, uno a Cagliari o uno a Firenze!!!


Ma adesso mi piacerebbe darvi un'altra impressione di chi ha partecipato.
Caterina ha sempre un sorriso per tutti...ne approfitto per farle qualche domanda (anzi non faccio in tempo a farle nessuna domanda...dice tutto leil!!!!)

"...si parte come l'anno scorso a Pompei...
i miei figli mal volentieri, io piena di dubbi, mio marito un pò indifferente.
In cuor mio però una certezza...è Lei, la Madre di ogni famiglia a spingermi ogni anno ad andare a questo pellegrinaggio...perchè?
Non so dirlo, so solo che è una chiamata a cui rispondiamo noi , famiglia cristiana , famiglia con problemi, limiti, incoerenze,difetti ma che nonostante tutto non si scoraggia, non si spaventa, non si ferma.
A nome di tutte le famiglie cristiane facciamo ogni anno questo pellegrinaggio per dire a Gesù "CI STIAMO!" portiamo anche noi la croce con te e per questo troviamo la forza di risollevarci sempre dai nostri insuccessi e dalle nostre cadute e pur piccoli e indegni ci proponiamo di aiutare le famiglie in difficoltà a non arrendersi e ricominciare sempre!
Salvatore ci ricorda la cosa più importante:la preghiera!
Coraggio allora, ritorniamo a pregare insieme...
piccoli gesti quotidiani che daranno alle nostre famiglie un gusto nuovo e fresco: il gusto della vita vera, della vita spesa nel servizio, nella gratitudine, nella riconoscenza, nella fedeltà!"

venerdì 30 settembre 2016

Incontro del 29 settembre 2016



E dopo la pausa estiva ... e due assenza per motivi familiari stasera finalmente ho potuto essere presente all'incontro del giovedi sera con il nostro gruppo del RnS serata bellissima di preghiera di lode e ringraziamento al Signore. e di preghiera di intercessione per tutte le persone sofferenti del nostro gruppo , ma anche per quelle che si affidano alle nostre umili preghiere . Grazie Signore Gesu' per la Tua presenza in mezzo a noi , grazie al Tuo Spirito Santo che ci ha risollevato dalle pesantezze che portavamo nel cuore , e ci ha fatto tornare a casa con uno spirito di pace .

***********************************************************************************
 La parola che questa sera  Gesu' ci ha   voluto dare  è :Colossesi 3

1 Se dunque siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio; 2 pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra. 3 Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo in Dio! 4 Quando si manifesterà Cristo, la vostra vita, allora anche voi sarete manifestati con lui nella gloria.

**********************************************************************************

 Gesu' Cristo con la sua morte  e risurrezione  , ci ha salvati , e ci ha uniti a Lui ,alla sua risurezione , la nostra vita si è trasformata  per  Fede . L’incontro personale con Cristo, il momento in cui si giunge alla fede, non termina certo la ricerca e le aspirazioni del credente. Il credente è chiamato a sviluppare gradualmente una mente impostata alle cose “del cielo” (le nostre benedizioni spirituali e speranza, i desideri del Salvatore.) e non tanto ciò che è semplicemente fisico e temporale, ciò sul quale si concentrano gli increduli, le persone di questo mondo. Le “cose del cielo” devono occupare la più gran parte degli interessi del cristiano.il cristiano   deve   guardare ogni cosa dalla prospettiva dell’eternità. Non vivere più come se questo mondo fosse tutto ciò che importa. Considerare questo mondo, la sua vita attuale da una visuale più vasta, quella dell’eternità. Considerare, per esempio, molto più importante dare che ricevere, servire più che dominare, perdonare piuttosto che vendicarsi.
. Per il cristiano Cristo è la sua vita. Cristo domina i suoi pensieri e riempie la sua vita.Cristo, però, tornerà come ha promesso e sarà manifestato. Allora Cristo non sarà più nascosto, e la verità sarà pure evidente al riguardo di tutti coloro che appartengono a Cristo.Certo, la trasformazione del cristiano, conseguente alla sua conversione, deve necessariamente essere visibile, ma l’incredulo cerca di contestarla e di “spiegarla” alla sua maniera. Di fatto, il mondo degli increduli,  non vede, non comprende, come la vita del cristiano sia indissolubilmente legata a Cristo. Un giorno, però, quando Cristo tornerà in gloria, quando tutti inequivocabilmente "lo vedranno", anche la vera natura del cristiano sarà manifestata con Cristo nella gloria.

*************************************************************************************

******************************************************************************

Grande parola di Gesu' , per rifflettere .   questo grande dono  della salvezza , di questa comunione con Cristo , non puo' che farci pensare che dobbiamo vivere in comunione anche con i fratelli ,  se un  domani vogliamo gioire  nella Gloria  con Gesu' dobbiamo prepararci all'incontro , da veri cristiani ,  pensando  e vivendo e assaporando  la bellezza  del  Paradiso  gia' su questa terra   , dove il Signore compie grandi meraviglie .Amen +

martedì 30 agosto 2016

SCUOLA INTERREGIONALE ANIMATORI - IMOLA 25 - 28 AGOSTO 2016

Non è semplice, anzi diciamo pure che è impossibile, riuscire a sintetizzare 4 giorni in un post!!!
Ed è anche difficile da raccontare a parole, perchè per capirla bisogna viverla nella realtà.

E' un insieme di emozioni, di insegnamenti, di incontri, di sorrisi, di pianti, che vanno oltre l'incontro di preghiera settimanale, oltre la Convocazione Regionale e oltre la Convocazione Nazionale.

Perchè, penso sia così per tutti quelli che c'erano, ogni mattina ti svegliavi e partecipavi alla scuola in maniera diversa, molto più profonda del giorno precedente.
In pratica la scuola ci ha un po' cambiato ogni giorno: il Cristian del giovedi mattina era diverso di quello del venerdi, che era diverso da quello del sabato, che era diverso da quello della domenica.

Hanno tenuto belle conferenze Mario, Don Fulvio, Pietro, Raffaella e Chiara. Ognuna di esse è stata preziosa per intensità ed insegnamento. Ognuna di esse è stata seguita da domande e quindi assorbita da tutti.

Abbiamo fatto esperienze diverse giorno per giorno. Una “Esperienza di Deserto” di oltre un ora all'aperto, dove ognuno di noi ha cercato se stesso e Dio.
Un Roveto Ardente la sera del venerdi nel sagrato della Cattedrale di Imola.
Una Esperienza della Preghiera di Intercessione a coppie (qui magari un giorno di racconto a voce!).

Ogni esperienza intercalata da simposi dedicati alla Preghiera Comunitaria Carismatica (PCC, che Pietro chiama anche Preghiera Con Conducente!!!).
La PCC è suddivisa in 8 parti, e così erano i simposi:
Accoglienza e gestualità
Profezia
Invocazione dello Spirito Santo
Canto e Musica
Preghiera sulle persone
Lode ed intercessione
Ogni simposio mi ha fatto capire tante cose che, in tutta sincerità, non avevo ancora capito o che avevo inteso male.

Queste le Parole uscite nelle varie giornate:
Giovedi 2 CORINZI 1,3-4
GIOELE      4,9-10
Venerdi ISAIA          56,6-7a
CANTICO CANTICI 4,16
Sabato OSEA           11,10-11
ISAIA           48,20-22
Domenica 2 CORINZI  9,7-8
GIUDA         20,22

Al termine della PCC di domenica, una ragazza ha avuto anche una immagine profetica: “tante luci che si devono accendere” e altri due versetti dall'assemblea: “la Gloria di Dio che riempie il Tempio”, “gli angeli lo acclamano Re”. Ed anche una Profezia Numerica: GIOVANNI 5,28

Come ne esco da questa scuola??? Sicuramente con la conferma che Dio c'è!!! E poi con la consapevolezza che la PCC non vuol dire solo incontro settimanale (quello che noi facciamo tutti i giovedi sera). O meglio la PCC dobbiamo portarla con noi durante tutta la restante settimana. A casa, al lavoro, in palestra, nel bar … …
Mi ha fatto ridere Mario quando, parlando di come era il RnS i primi tempi, ha detto “quando noi fratelli del Rinnovamento ci incontravamo al supermercato, ci scambiavamo pensieri spirituali davanti alle scatolette di tonno”!!
Oppure Raffaella quando diceva “chiedete, se ne avete la possibilità, agli anziani del gruppo come era il Rinnovamento agli albori e vi diranno che non erano capaci di stare fermi: andavano negli ospedali, e poi nelle case di riposo, e poi tra i poveri, e poi tra i tossicodipendenti e qualcuno tornava a casa con un drogato e...a casa gli divevano 'ma che t'è successo???' “.

Ed invece mi rendo conto che alla fine il venerdi, manco ti ricordi cosa è stato letto il giovedi sera. Eppure qualche volta succede, magari sei più sereno, più tranquillo, e applichi quello che è stato detto il giovedi alla tua normale vita quotidiana, e che succede?
Succede che ti rendi conto di quanto sia bello “diventare tu stesso Preghiera”. Don Fulvio ha detto una cosa che mi ha colpito molto: dice, “se noi togliamo le formule, i canti, la musica, cosa rimane della nostra preghiera? Molti, io li vedo, entrano in Chiesa, accendono un cero alla Madonna , dicono un Ave Maria … è una formula … se ci troviamo davanti alla statua di S.Antonio non sappiamo cosa dire perchè non c'è una preghiera semplice per S.Antonio, non la sappiamo!!!”.
La Preghiera vera è contatto diretto con Dio. La Preghiera deve diventare uno stile di vita.

Generalmente il Cristiano “medio”, prega quando deve ottenere qualcosa da Dio: “noi siamo quelli che chiediamo l'auto, il lavoro, i soldi, la casa e poi vai dal medico e ci dice ...niente da fare, tumore al fegato...e noi, porca trota!! se avevo chiesto la salute!!” (Don Fulvio).
“Una signora che non avevo mai visto in Chiesa tempo fa la vedo entrare, andare davanti alla Madonna, 15 minuti e via...il giorno dopo uguale...il terzo giorno la fermo e gli chiedo se c'era qualcosa che non andava e lei mi fa ...sa mio figlio venerdi ha l'esame a scuola, prego la Madonna! E io...si ma se non studia è inutile pregare la Madonna mi scusi!!” (sempre Don Fulvio).

Quindi, a parte le battute, cerchiamo di portare la Parola di Dio nella nostra vita. Non possiamo contenere Dio e tutto quello che ha da dirci in un'ora di incontro settimanale, e poi basta fino all'incontro successivo. Mi vien da dire che noi siamo come, ad esempio, un notebook, e Dio è paragonabile a chi eroga energia. Se noi teniamo il notebook in carica sono un ora alla settimana, col cavolo che arriviamo alla carica successiva!!!!
Dobbiamo vivere la Preghiera ogni giorno, per non scaricarsi, per rimanere carichi. E soprattutto per far si che la Misericordia di Dio, attraverso noi, arrivi agli altri. Perchè la Misericordia di Dio cammina con te, e se tu stai fermo, certo troverà altre strade sicuramente, ma non arriverà dove dovevi andare tu.

Quindi usciamo dal nostro guscio, andiamo fuori, ce lo chiede:
Dio, quando ad Abramo dice “esci dalla tua terra e va dove io ti mostrerò”
Gesù quando manda i discepoli ad annunziare
Papa Francesco che spesso dice “la Chiesa deve essere in uscita”

Come dicevo all'inizio era impensabile scrivere tutto e così ho scritto qualcosa, quello che più mi ha colpito, anche se molte cose non sono riuscito a mettere su carta!!

Una cosa sola voglio dire: se ci tenete veramente a crescere spiritualmente partecipate alla prossima Scuola Interregionale, che probabilmente sarà il prossimo anno!!

martedì 19 luglio 2016

Adorazione nella chiesa di Sant' Egidio di Cesena . 18 luglio 2016


Come tutti  i lunedi'   di questo periodo estivo , il gruppo del RnS   di Cesena e' ospite  presso la parrocchia di sant 'Egidio di Cesena  , per fare l 'Adorazione del Santissimo  Sacramento . Nonostante il caldo , il numero delle  persone che  hanno partecipato   sono state  tante ed abbiamo potuto  lodare e ringraziare   Gesu' per  i suoi grandi doni .  Dopo che Anna  ha preparato  l'Altare e ha esposto Il Santissimo , abbiamo  cantato canti di lode  ,    come sempre bellissimi e toccanti , ieri sera  in modo particolare    per tutta la chiesa risuonava  una corale  armoniosa di voci  bellissime. Poi   la Lella  ha letto la parola della Bibbia , la parola di questa sera è stata :

 *********************************************************************************
 1  lettera di Giovanni  2  15-17
[15]Non amate né il mondo, né le cose del mondo! Se uno ama il mondo, l'amore del Padre non è in lui; [16]perché tutto quello che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo. [17]E il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno!

 **********************************************************************************



Dobbiamo    essere forti  e non  cedere al fascino delle cose di questo mondo. Se ci  si lascia sedurre dal mondo, non vi è più posto in noi  per l’amore di Dio Padre. Questo è il mondo: voler soddisfare il proprio egoismo, accendersi di passione per tutto quello che si vede, essere superbi di quel che si possiede. Tutto ciò viene dal mondo, non viene da Dio Padre. Il mondo però se ne va, e tutto quello che l’uomo desidera nel mondo, non dura. Invece, chi fa la volontà di Dio vive per sempre.



 E  allora   siccome  la carne è debole ,  e da soli  senza quella forza che   ci guida nella giusta   via   non ce la possiamo fare  , dobbiamo chiedere l'aiuto necessario allo Spirito  Santo,   che ci guidi , che ci illumini ,  nella retta via , che ci protegga dalle  tentazioni di questo mondo che ci allontana   dall'Amore  della Santissima Trinita' Padre Figlio e Spirito Santo . Lode Onore e Glori al Signore  !!!!

*********************************************************************************
  Abbiamo in fine intonato un canto che a me ,  ma non solo a me ,  suscita   grande   emozione , mi risuona spesso  nelle orecchie  e lo canto    durante le mie giornate  solitarie , mentre faccio i  miei lavori ......
 Gesù e la Samaritana

Sono qui, conosco il tuo cuore,
con acqua viva ti disseterò.
sono io, oggi cerco te,
cuore a cuore ti parlerò.

Nessun male più ti colpirà
il tuo Dio non dovrai temere,
se la mia legge in te scriverò
al mio cuore ti fidanzerò
e mi adorerai in Spirito e Veri - tà



giovedì 14 luglio 2016

Incontro di giovedi 14 luglio


Dopo qualche assenza dal  blog ,  riprendo  nelle mani la pagina  per testimoniare i nostri incontri del giovedi' sera .   Ieri sera  nonostante il caldo ci siamo ritrovati , noi gruppo del RnS , nella saletta del Seminario di Cesena .   Abbiamo lodato  il Signore  proprio con il canto di lode ..." Lode al nome Tuo"  e quale canto   piu adatto   per fare una preghiera corale di lode ????


*********************************************************************************


 
 Lode al nome tuo dalle terre più floride
Dove tutto sembra vivere lode al nome tuo

Lode al nome tuo dalle terre più aride
Dove tutto sembra sterile lode al nome tuo
Tornerò a lodarti sempre per ogni dono tuo
E quando scenderà la notte sempre io dirò
Benedetto il nome del Signor
lode al nome tuo
Benedetto il nome del Signor
Il glorioso nome di Gesù.
Lode al nome tuo quando il sole splende su di me
Quando tutto è incantevole
lode al nome tuo
Lode al nome tuo quando io sto davanti a te
Con il cuore triste e fragile
lode al nome tuo

Tornerò a lodarti sempre per ogni dono tuo
E quando scenderà la notte sempre io dirò

Benedetto il nome del Signor
lode al nome tuo
Benedetto il nome del Signor
Il glorioso nome di Gesù
Tu doni e porti via
tu doni e porti via
ma sempre sceglierò
di benedire te

Tornerò a lodarti sempre
per ogni dono tuo
E quando scenderà la notte
sempre io dirò

Benedetto il nome del Signor
lode al nome tuo
Benedetto il nome del Signor
lode al nome tuo
Benedetto il nome del Signor
lode al nome tuo
Benedetto il nome del Signor
Il glorioso nome di Gesù
Tu doni e porti via
tu doni e porti via
ma sempre sceglierò di benedire te
Tu doni e porti via
tu doni e porti via
ma sempre sceglierò di benedire te .
*********************************************************************************
Questo canto è una bellissima preghiera di lode   basta rileggere le parole  e fare nostra questa preghiera quotidiana   per affrontare  con gioia le nostre giornate nonostante i pesi che la vita  di tutti i giorni ci  presenta .

********************************************************************************
 La parola   che abbiamo letto e meditato    in questa serata : 

Romani 8,1-6

1 Non c'è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù. 2 Poiché la legge dello Spirito che dà vita in Cristo Gesù ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte. 3 Infatti ciò che era impossibile alla legge, perché la carne la rendeva impotente, Dio lo ha reso possibile: mandando il proprio Figlio in una carne simile a quella del peccato e in vista del peccato, egli ha condannato il peccato nella carne, 4 perché la giustizia della legge si adempisse in noi, che non camminiamo secondo la carne ma secondo lo Spirito.
5 Quelli infatti che vivono secondo la carne, pensano alle cose della carne; quelli invece che vivono secondo lo Spirito, alle cose dello Spirito. 6 Ma i desideri della carne portano alla morte, mentre i desideri dello Spirito portano alla vita e alla pace.

**********************************************************************************
"  Non c'è dunque nessuna condanna per quelli   che sono in Cristo Gesu'"
 Questa parola che Gesu' ci ha donato in questo incontro   ci conferma che  solo vivendo in lui  siamo salvi . Dio ci ha mandato il suo figlio  per   redimerci dal peccato , e....  per  cancellare i nostri peccati   è dovuto passare da una grande sofferenza   quella della   crocifissione ,lo spargimento  del suo sangue .... ma non solo,    Gesu' ci ha fatto un altro grandissimo dono  non ci ha donato  solo tutto se stesso  ma ci ha donato lo Spirito Santo ... il Suo Spirito ... donatoci  nel santo battesimo e riconfermatoci  nella Cresima  .  Ma questo spirito donatoci che è dentro di ognuno di noi   per agire    per  darci   tutti i doni che  lo  racchiudono , noi dobbiamo alimentarlo , aprendo il nostro   cuore ,  invitandolo a prenderne possesso , ospitandolo .... dobbiamo   solo sforzarci   di rispettare la sua legge  che ci guida .La legge dello Spirito non la legge della carne , perche' la  legge della carne conduce alla  morte:
morte in quanto allontana sempre più l'anima da Dio e conduce infine alla morte definitiva.  Le aspirazioni dello Spirito sono conformi alla volontà di Dio ed al supremo bene dell'uomo: lo Spirito  è vita è gioia  e pace.È questo lo scopo ultimo dell'incarnazione di Cristo: distruggere il dominio del peccato, per stabilire, in sua vece, quello della giustizia., portando così l'uomo a quell'ideale di santità ch'era nella mente di Dio. Quest'ideale si viene effettuando in coloro che,  scelgono  il rinnovamento interno ,che  cambia  la direzione della vita; che  da un nuovo principio, che senza   non sarebbe stato mai possibile di giungere all'adempimento della volontà di Dio !!!!

************************************************************************************
Allora seguiamo  Cristo  Gesu' , rimaniamo, in Lui , lasciamoci guidare   dal Suo Spirito Santo , chiediamo  di accrescere la nostra fede    e con gioia  facciamo conoscere la Sua grandezza !!!! Alleluia Alleluia !!!

mercoledì 22 giugno 2016

Incontro di Giovedi' 16/ giugno 2016

Come di consueto il nostro incontro   del giovedi inizia alle ore 21 .   dopo i vari   scambi di saluti ed abbracci  fra  fratelli e sorelle , iniziamo la nostra  preghiera comunitaria con   canti di benvenuto  e ci prepariamo ad accogliere lo Spirito   Santo   che viene  a visitare i nostri cuori , Ed ecco che dopo qualche canto  di lode , di ringraziamento  invochiamo  la presenza di questo Spirito  Consolatore che  viene  e  sta in mezzo a noi per tutta la serata . Viene per  consolarci , per perdonarci ,  curare le nostre ferite ,  ma viene sopratutto a portare la pace e la gioia nei nostri cuori , e ridarci sempre la speranza e la forza di affrontare  le varie situazioni che   ci si presentano nel nostro cammino .

*******************************************************************************

 La parola  che il Signore ci ha presentato in questo incontro è stata   Atti 15 13 18 
Il discorso di Giacomo :
 [13]Quand'essi ebbero finito di parlare, Giacomo aggiunse: [14]«Fratelli, ascoltatemi. Simone ha riferito come fin da principio Dio ha voluto scegliere tra i pagani un popolo per consacrarlo al suo nome. [15]Con questo si accordano le parole dei profeti, come sta scritto:[16]Dopo queste cose ritornerò e riedificherò la
tenda di
Davide che era caduta; ne riparerò le rovine e la
rialzerò,
[17]perché anche gli altri uomini cerchino il Signore
e tutte le genti sulle quali è stato invocato il mio
nome,
[18]dice il Signore che fa queste cose da lui
conosciute dall'eternità.

**********************************************************************************

**********************************************************************************

 L'insegnamento   che Gesu' ci fa con questa parola , e' che dobbiamo avere fiducia in Lui  , nella Sua promessa  del  suo ritorno , per riedificare la tenda  di Davide , che era stata distrutta , e  riparera' tutte le rovine , perche' con la riedificazione della tenda  anche altri uomini possano   cercare la casa del Signore . altri possano lodare e glorificare il Suo nome.    Tutti possiamo   con il Suo aiuto , con la Sua presenza  nella nostra vita  risollevare la tenda , crollata tante volte ,  per colpa del peccato ,  Lui solo puo'  risollevarci  perche'  Lui  ci ha perdonato ,ha cancellato tutte le nostre colpe   con il   sacrificio del Suo sangue la Sua sofferenza  ,  e con la Sua grande Misericordia ci perdona  sempre , perche' Dio è Amore  e non ci abbandona mai . Noi uomini  guardiamo  alle cose grandi , forti , potenti , ma Dio no , Dio guarda   quello che  ha nel cuore ognuno di noi . Questo conta  per Dio  ,lasciarci andare alle sue cure in totale fiducia ,  in questo  Padre buono  che ci da la  vera forza . Se noi ci affidiamo totalmente a Lui  , come fece Davide , sapremo affrontare  tutte le difficolta' , quelle piccole e quelle grandi . Amen !!!! Alleluia !!!!  Gesu' è il Signore della nostra  vita !!! Alleluia!!! Lode Onore e  Gloria a te Gesu' !!!


*********************************************************************************



sabato 11 giugno 2016

incontro di giovedi' 9 giugno 2016

  Dopo  , diversi impegni , che non ci hanno permesso di ritrovarci , per il nostro  incontro settimanale , ecco che giovedi   siamo tornati   nella nostra saletta del seminario   di Cesena , per  pregare , cantare  ma sopratutto per lodare  Gesu' . Come sempre dopo  i canti   iniziali   per  preparare i nostri cuori  abbiamo   invocato lo Spirito  Santo   che venisse     in mezzo a noi , per  consolarci , perdonarci  e prepararci  a lodare   Gesu' con  tanto ardore .

 ****************************


La parola  letta e meditata   di questo incontro  .

Luca 7,37-50

37 Ed ecco una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, venne con un vasetto di olio profumato; 38 e fermatasi dietro si rannicchiò piangendo ai piedi di lui e cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di olio profumato.
39 A quella vista il fariseo che l'aveva invitato pensò tra sé. «Se costui fosse un profeta, saprebbe chi e che specie di donna è colei che lo tocca: è una peccatrice». 40 Gesù allora gli disse: «Simone, ho una cosa da dirti». Ed egli: «Maestro, di' pure». 41 «Un creditore aveva due debitori: l'uno gli doveva cinquecento denari, l'altro cinquanta. 42 Non avendo essi da restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi dunque di loro lo amerà di più?». 43 Simone rispose: «Suppongo quello a cui ha condonato di più». Gli disse Gesù: «Hai giudicato bene». 44 E volgendosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Sono entrato nella tua casa e tu non m'hai dato l'acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. 45 Tu non mi hai dato un bacio, lei invece da quando sono entrato non ha cessato di baciarmi i piedi. 46 Tu non mi hai cosparso il capo di olio profumato, ma lei mi ha cosparso di profumo i piedi. 47 Per questo ti dico: le sono perdonati i suoi molti peccati, poiché ha molto amato. Invece quello a cui si perdona poco, ama poco». 48 Poi disse a lei: «Ti sono perdonati i tuoi peccati». 49 Allora i commensali cominciarono a dire tra sé: «Chi è quest'uomo che perdona anche i peccati?». 50 Ma egli disse alla donna: «La tua fede ti ha salvata; va' in pace!».

*******************************************************************************
Gesu' ci ha parlato molto   chiaramente  in questo brano ,   la donna peccattrice ,   si è piegata ai Suoi piedi con grande umilta' ,   ha versato lacrime sui Suoi piedi , lacrime di pentimento   dei suoi peccati , e  glieli ha  asciugati con i suoi capelli , poi  ha continuato baciandogli i piedi e  profumandoli . poi Gesu' ha pronunciato  parole d'Amore , di Misericordia  per questa donna  prostrata  << La tua fede ti ha salvata , va' in Pace !!>>

*********************************************************************************
 Questa parola   è per noi , di grande insegnamento ,   molte volte ,  siamo giudici   dei nostri fratelli e sorelle ,   senza neanche pensare , cosa possa vivere  questo , nel suo cuore , cosa sia stata la sua pena , cosa la vita gli   abbia riservato ,  per compiere certi errori , invece  di  dare una parola di  comprensione  di conforto ci limitiamo a giudicare  il suo    essere ...    ma per Gesu' non è cosi' ... Lui guarda  in fondo ai nostri cuori  e vede bene quando , cè un pentimento sincero   delle nostre  azioni , dei nostri peccati  , e penso che molte volte   Lui sorrida mentre ci osserva   e ci sta gia' perdonando ... ma  in noi ci deve essere l'umilta' di volere questo perdono ,come ha fatto la peccatrice ,  prostrati ai suoi  piedi  , versare   vere lacrime  di pentimento per averlo offeso  e baciare questi piedi  per essere sempre degni della sua grande Misericordia . Perdonaci o Signore per tutte le volte  che nei tuoi piedi abbiamo piantato un chiodo , invece di   baciarli  con vero pentimento . Grazie Gesu' che ci   dai questi insegnamenti  per  imparare ,  a vivere  una vita   nella fede , e meritare di essere chiamati figli di Dio .

**********************************************************************************
   Dopo aver , meditato  questa parola , e  poi cantato  un canto bellissimo , "Gesu' e la Samaritana, "
Anna , la nostra sorella , ex responsabile del gruppo  , ci ha invitato , a compiere un gesto molto bello fra noi ,   andare incontro  ad ogni fratello e sorella , presenti   e chiederci perdono reciprocamente . E' stato  un'esplosione di perdono  ,  di abbracci e di  lacrime ....  è stato un momento molto bello intenso,ed emozionante , una cosa che  solitamente non riusciamo a fare con   facilita' . penso che    quella sera ,Gesu' che era presente in mezzo a noi , sara' stato contento  di noi  ,  e avra' letto sicuramente   le nostre emozioni nei nostri cuori  , avra' sorriso  e ci avra'  Lui perdonato  e benedetto  con piu Amore.!!!!!  Gesu' è il Signore !!!!!   Alleluia !!!     Alleluia  !!!! Gesu' è il Signore !!!!

venerdì 20 maggio 2016

incontro in seminario del 19 maggio 2016



Come  tutti i giovedi , anche ieri sera nonostante la brutta serata ,causata dal mal tempo , ci siamo ritrovati nella saletta del Seminario di Cesena con   i fratelli e le sorelle del   gruppo del RnS, per  lodare e ringraziare  il Signore ed invocare l'aiuto dello Spirito Santo . Come sempre  abbiamo lodato cantando , i nostri bellissimi canti   che  aprono il cuore e   preparano l'ospitalita' allo Spirito Santo che viene a visitarci  e a dimorare dentro noi .  La parola   che ieri sera  Gesu' ci ha dato è stata :  Romani 5 .

1 Giustificati dunque per la fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo; 2 per suo mezzo abbiamo anche ottenuto, mediante la fede, di accedere a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio. 3 E non soltanto questo: noi ci vantiamo anche nelle tribolazioni, ben sapendo che la tribolazione produce pazienza, la pazienza una virtù provata 4 e la virtù provata la speranza. 5 La speranza poi non delude, perché l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.
 Qualcuno vedendo l'immagine sopra potrebbe  dire  : ma le virtu' teologali   sono Fede Speranza e Carita  !!  infatti !!!  ma la Carita'  è anche  Amore ,  e sono i doni che  Gesu' ci fa gratuitamente , con Amore . La Fede   non è un nostro merito , ma un dono che il Signore ci ha fatto , e con la Fede , abbiamo la Speranza , la Speranza di arrivare un giorno a conoscere  il volto  di Dio .  La Speranza  e' la forza di resistere alle tribolazioni .Se camminiamo con Gesu' , nella sua Croce , tutto quello che affrontiamo nella vita ci sembra piu'  leggero , perche'   chi vive nella  Speranza , vede uno spiraglio di luce ,anche nei momenti piu' bui , e ci porta  ad essere pazienti , ad affidarci al Signore perche' lui ci ha fatto delle promesse che mai deludera' perche  Dio è Amore .!!!!


Queste tre virtù ci collegano a Dio. Se ne togliete una, l'equilibrio della via cristiana è compromesso.

- La fede, citata per prima, è la condizione indispensabile alle altre due: "Senza fede è impossibile piacere a Dio" (Ebrei 11:6). La fede consiste nel credere semplicemente tutto quello che Dio dice nella Bibbia. Gli credo quando mi assicura che sono salvato per la fede in Cristo Gesù, ed anche quando mi promette che posso contare su di Lui ogni giorno.

- La speranza s'appoggia sulla fedeltà di Dio alle sue promesse: "Se abbiamo sperato in Cristo per questa vita soltanto, noi siamo i più miseri tra tutti gli uomini" (1 Corinzi 15:19). Ma, sia benedetto Dio, la nostra speranza è d'essere presto con Gesù risuscitato, per contemplare la sua gloria nel cielo ed essergli resi simili; e questa speranza è una certezza.

- L'amore ha la propria sorgente in Dio stesso. "Noi amiamo perché Egli ci amati per primo" (1 Giovanni 4:19). L'amore impregna tutta la vera vita cristiana. "Se non avessi amore, non sarei nulla" (1 Corinzi 13:2). In questo i cristiani dovrebbero essere imitatori di Dio ed agire avendo sempre l'amore come movente: amore per Gesù, amore per Dio che ora è nostro Padre, amore per i fratelli e le sorelle nella fede, amore per gli uomini senza Dio, quindi senza sperenza.


lunedì 9 maggio 2016

39 Convocazione Nazionale a Rimini

Questa è la mia seconda Convocazione.
Lo scorso anno a Roma essendo la prima è quindi "sconosciuta" mi ha dato molta gioia e carica.

Questa volta è andata molto più nel profondo. Penso che lo Spirito Santo, dal 20 dicembre, abbia operato su di me, cambiandomi e rendendomi capace di "capire" ogni singola parola ascoltata in convocazione.
Mi ha dato tanti stimoli, sia all'interno del gruppo (si, devo migliorare di brutto a livello musicale!!!) sia all'esterno, dal luogo di lavoro, in famiglia, in Parrocchia...

È stata l'occasione per conoscere meglio Costantino: abbiamo tante cose che ci accomunano!
Ha in testa un progetto che ha il mio pieno sostegno...ma questo lo dirà lui a tempo debito.

Ho avuto la fortuna di portare anche Filippo e Giovanni (i miei figli), che in questo modo hanno vissuto un giorno e mezzo assieme a Gesù, immersi in un ambiente cosparso di Spirito Santo.
Sono stato felice di sapere che si sono divertiti e che il lunedì pomeriggio, al ritorno, già programmavano per il prossimo anno a Roma!!!

Sono contento che dopo aver pregato tanto, anche e soprattutto durante la Convocazione, Mary (la mia ex moglie) mi ha chiamato il giorno dopo la Convocazione per dirmi che, dopo settimane di continua malattia, si era svegliata bene come se si fosse liberata di qualcosa di grosso da dentro!

Sono felice di essere riuscito a parlare di questa Convocazione, delle testimonianze, di come è andata, anche a persone esterne al Rinnovamento.

Ma cosa mi rimane di questa Convocazione?
Certo, se torno a casa e nulla è cambiato, come dice Salvatore, non mi sono "aperto" a Dio...non mi sono "imbevuto" di Spirito pSanto...se non è cambiato nulla allora a nulla è servita questa Convocazione.

I primi giorni dopo la Convocazione, siamo tutti carichi a palla!!! Le rotelle che abbiamo dentro al cervello girano vorticosamente, creando 1000 idee alcune delle quali a dir poco improbabili e improponibili!!
Poi nel giro di una settimana, le idee tendono a sparire, così come l'entusiasmo dei primi giorni...perché?
Penso che siano i tanti "piccoli" problemi che abbiamo...ci occupano quasi tutti i pensieri. 
Diciamo la verita: facciamo fatica a trovare 30 minuti al giorno da dedicare al Signore!

Io non faccio fatica....faccio fatichissima, anzi "facevo fatichissima'. Perché ho iniziato con 5 minuti al mattino e 5 la sera... e adesso riesco bene a stare con Dio tre quarti d'ora!!!

Probabilmente questo tempo aumenterà, perché Dio è proprio una buona compagnia!!!

Tornando sul pezzo....dicevo...cosa mi rimane della convocazione?
Mi rimangono tanti bei ricordi, le belle testimonianze, le belle catechesi, le facce sorridenti, i canti e i balli, le mani alzate, i bambini che cantano sul palco, la mia confessione in cui ho pianto... ma soprattutto mi rimane una parola che da quel giorno rimbomba continuamente nella mia testa:
MISERICORDIA

venerdì 15 aprile 2016

Incontro di giovedi' 14 aprile 2016

 Dopo una   settimana di pausa , per partecipare in Duomo alla festa della Madonna del Popolo ,  eccoci  al nuovo incontro  in Seminario  con i fratelli e sorelle del RnS .  Purtroppo io per impegni familiari , non ero presente , e  mi sono persa anche la catechesi   di don Marco   sulla preghiera . ma molto gentilmente   Davide ha provveduto  ad informarmi   della parola  che è stata  meditata nella serata, e tramite   wathsap   ha inviato per hgli assenti alla serata ,  la registrazione   della catechesi , anche questo è un gran segno di fraternita' , essere attenti  alle esigenze   dei fratelli assenti .



************************************************************************************

Tra fratelli

E finalmente siate tutti concordi, partecipi delle gioie e dei dolori degli altri, animati da affetto fraterno, misericordiosi, umili; non rendete male per male, né ingiuria per ingiuria, ma, al contrario, rispondete benedicendo; poiché a questo siete stati chiamati per avere in eredità la benedizione.

******************************************************************************* 
 Leggendo questa parola  mi sono venuti in mente   loro, i due Papi  , questo abbraccio fraterno ,  loro sono stati concordi  nella missione di  guidare la  Chiesa  ,  uno non  ha escluso l'altro ,  uno ha lasciato un impegno molto gravoso che  magari non aveva piu' le forze di   portare avanti  e che se ne dica , ha fatto un gesto grande di umilta' , lasciando  la guida  ad un pastore  piu' forte ed energico ,   benedicendosi a vicenda  con tanta umilta' . questo è essere veri fratelli .
  Dovremmo  essere cosi tutti , essere concordi  , e partecipi  sia delle gioie che dei dolori dei fratelli , senza voler predominare  sui piu' deboli ,   essere misericordiosi come il nostro padre eterno lo è con noi . Non  sempre è facile   porgere la guancia quando si è  ricevuto del male  ma con un po' di sforzo e con l'aiuto del Signore e la preghiera costante   possiamo essere degni della Misericordia di Dio . mandiamo benedizione a chi ci ferisce  a chi ci contrasta  e  vedremo che si compiono    delle vere grandi meraviglie nella nostra vita e nella vita dei fratelli  . Amen Alleluia !!!!  

******************************************

Mi intrometto nel post di Maria!!! Ah, sono Cri!!!!

Don Marco questa sera ha introdotto il nuovo ciclo di Catechesi: la Preghiera ed in particolar modo il Padre Nostro.

Ognuno di noi pensa di saper pregare ma spesso sappiamo si pregare, cioè conosciamo le preghiere, ma in realtà non sappiamo pregare bene.

Spesso alle 6.30 di mattina quando faccio le mie consegne, mi capita di ascoltare Padre Andrea Gasparino il quale dice "Combattete la preghiera parolaia con tutte le forze, quando entrate nella preghiera di ascolto, Dio vi può parlare".
Quando ascolto queste catechesi e anche questa sera ascoltando don Marco, mi sento proprio un pessimo "pregatore", perché spesso mi accorgo che prego ma con la mente penso ad altro!! Non "ascolto" la preghiera, non peso le parole che dico...

Mi viene in mente un altro aneddoto della tradizione francescana, proprio riguardante la recita del Padre Nostro.
Si narra che in gara con un confratello, riguardo a quanti Padre Nostro erano riusciti a dire in una notte, San Francesco perse la gara. Infatti si sarebbe fermato a vegliare tutta la notte sulla prima parola: Padre.
Questo la dice lunga sulla profondità di preghiera dei Santi!!!

Ma senza arrivare a questi (passatemi il termine) estremismi, possiamo imparare a pregare più lentamente.
Adesso dico una cosa che può sembrare strana: ho notato che se prego coprendomi le orecchie con le mani o mettendomi le cuffie stereo (ma senza ascoltare musica, mi raccomando!!!) riesco a rimanere più concentrato sulla Preghiera.
Don Marco si è poi soffermato sul vivere la Preghiera nella realtà. Anche qui facciamo una fatiiiiiiiiica pazzesca!!!!
E allora si "...rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori..." lo diciamo in preghiera ma poi spesso nella realtà mica li rimettiamo, anzi ce li segnamo proprio bene!!!!


E adesso buona preghiera a tutti!!!

domenica 3 aprile 2016

Domenica della Divina Misericordia

                           
                                                                  
Si celebra questa domenica la Festa della Divina Misericordia  

. Una ricorrenza istituita nella seconda domenica di Pasqua da San Giovanni Paolo II nel 2000, in occasione della canonizzazione di Santa Faustina Kowalska. Proprio alla vigilia di questa festa, il 2 aprile di 11 anni fa, moriva Papa Wojtyla. Santa Faustina, suora polacca della Congregazione della Beata Vergine Maria della Misericordia, ebbe straordinarie rivelazioni: nel 1931, in una apparizione, Gesù le chiese di far dipingere l’immagine della sua Misericordia. Sul significato e sull’importanza della Domenica della Divina Misericordia,E’ un momento di grazia per tutta la Chiesa riscoprire questo grande fiume erompente che dà la possibilità ad ogni uomo di riconoscersi bisognoso della misericordia di Dio per rimettersi in un cammino nuovo e quindi quasi purificati, rigenerati dalle acque preziosissime della Divina Misericordia, ci possiamo ripresentare con cuore libero e gioioso ad avere l’abbraccio del Padre.La festa venne istituita nel 2000 da Papa Wojtyla, che morì cinque anni dopo, proprio nei Vespri della ricorrenza. Come leggere questo legame con San Giovanni Paolo II?
 E’ un legame che si è potuto vedere la sera del 2 aprile, quando in Piazza San Pietro migliaia di persone pregavano e invocavano il Signore per aiutarlo, perché ormai si percepiva il grande momento del suo trapasso; e quindi senz’altro anche quel tratto della Misericordia di Dio è passato attraverso di lui che pregava e si offriva per noi, unito a Maria.
 Alla misericordia Papa Francesco ha voluto dedicare quest'Anno giubilare;

************************************************************************************

 Oggi è anche la festa del nostro gruppo del RnS . Abbiamo affidato  infatti il nostro gruppo alla protezione di Gesù  Misericordioso ed in  lui confidiamo. Signore con la Tua grande Misericordia proteggi e sorreggi il nostro gruppo, affinché cresca nella fede e nella vera fraternità reciproca. Amen. Alleluia !!!

venerdì 1 aprile 2016

Incontro di giovedi' 31 Marzo 2016

E' sempre bello incontrarsi al giovedi'  sera in Seminario  con tutti i fratelli e le sorelle del RnS , ma ritrovarsi  dopo la pausa   pasquale  è stato ancora piu' bello  , perchè  era due settimane  che non ci incontravamo e quindi sentivamo la mancanza  del ritrovarsi , ma sopratutto  perche' la pausa è stata per una motivazione grande . ognuno di noi ha vissuto la settimana Santa , nella propria parrocchia , nelle varie funzioni , per poi arrivare   al   grande giorno   della resurrezione  di nostro Signore Gesu' , quindi la rinascita la gioia  la pace che Gesu' ci ha donato . e anche la Parola  letta e meditata di  questo incontro ci  fa capire quanto è grande l'Amore di Dio   per noi .

**********************************************************************************

Romani 8,28-30

28 Del resto, noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio, che sono stati chiamati secondo il suo disegno. 29 Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto li ha anche predestinati ad essere conformi all'immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; 30 quelli poi che ha predestinati li ha anche chiamati; quelli che ha chiamati li ha anche giustificati; quelli che ha giustificati li ha anche glorificati.

***********************************************************************************
   Le parole di Paolo in questo passo  sono molto chiare ,   chi ama Dio non puo' non essere  che disegno di Dio , Lui ci ha scelti e destinati ad essere  conformi all'immagine   del suo stesso  Figlio , primogenito, quindi  tutti fratelli, figli di uno stesso Padre. e quelli che  ha chiamati li ha anche giustificati  e  quelli   che ha giustificati   li ha anche Glorificati . Che grande dono  dell'Amore di Dio    quello di  predestinarci ad essere   conformi all'Immagine   di Gesu'   suo Figlio. Ma noi saremo  degni di meritarci   questi doni e questo Amore del Padre ????

giovedì 17 marzo 2016

Ritiro di Gruppo del 28 febbraio 2016

Oggi domenica speciale per il Gruppo, perché abbiamo il ritiro, ed in particolar modo per me, perché è la prima volta che porto Filippo e Giovanni al Gruppo.

Mentre si fa Preghiera Comunitaria ogni tanto penso"chissà cosa penseranno!?"...
Poi durante i canti con la coda dell'occhio li scruto e vedo che cantano pure loro anche se non conoscono le parole ...cercano di imitare la gestualità degli animatori.
Siamo a "Casa Abbondanza" a Cesena, una struttura dove una Associazione/Cooperativa Onlus si occupa di ragazzi/ragazze con Sindrome di down.
La Parola di oggi è  SECONDA TIMOTEO 1,6-14 e viene ricordata molto bene da Mara che dice di "non vergognarci di essere testimoni del Signore".

Abbiamo il piacere di avere come ospite don Alessandro che ci parla del "Combattimento Spirituale".
A tale proposito cita EFESINI 6,10-20.
Trovo che sia un passo bellissimo per intensità e forza. Leggendo, visualizzi immediatamente come dovresti essere, da seduto balzi in piedi: e mano a mano che avanzi nella lettura, da nudo, ecco che compaiono corazza, calzari, scudo, elmo e per ultima la spada.
Ed ogni oggetto è raggiante, luminoso, quasi accecante in quanto pieno di Dio.
Mentre scrive questa lettera, Paolo è prigioniero a Roma, nel 62 d.c.: la descrizione del soldato cristiano è suggerita dai pretoriani che lo custodivano come prigioniero.
Il luogo del Combattimento Spirituale non è una arena, non è un ring!!!
È il Cuore...dove ci sono sentimenti, coraggio, umiltà....dov'è tutto dell'Uomo.
Dobbiamo rivestirci della armatura di Dio per "resistere nel giorno del maligno", cioè alla tentazione.
Qui il don ha fatto riferimento alla parola "diavolo". Sono andato a cercare su Wikipedia:
"...deriva dal termine greco Διάβολος, diábolos, ("dividere", "colui che divide", "calunniatore", "accusatore"; derivato dal greco -διαβάλλω, diabàllocomposizione di dia "attraverso" bàllo "getto, metto", indi getto, caccio attraversotrafiggo,metaforicamente anche calunnio)".
Il demonio agisce nell'ombra senza farsi scovare perché appena viene individuato il suo potere può essere facilmente indebolito o annullato. Per fare ciò opera mediante la tentazione, la quale si presenta agli occhi dell'uomo sempre come una cosa attraente e "desiderabile per acquistare saggezza"; ciò lo vediamo già nella Genesi.
Ma questo lo viviamo tutti i giorni: ogni giorno combattiamo contro tantissime tentazioni. Alcune talmente fini che neanche ce ne accorgiamo...
Per combattere le tentazioni , mi piace quando don Alessandro parla di deserto..."col piffero che mi porto notebook, smartphone e quant'altro...ma non porto neanche le maschere che io indosso e che gli altri mi cuciono addosso!".
Poi il don prende in esame i vari "pezzi" della armatura: mi rimangono impressi due punti.
Non che gli altri fossero meno importanti, probabilmente solo perché erano troppe cose belle e interessanti da scrivere!!
La Verità: va difesa! Al giorno d'oggi si tende a dolcificare il Vangelo.
La Verità va difesa: non possiamo fare una battaglia per il Crocifisso e poi avallare la causa dell'aborto. Ha ragione, abbiamo perso il discernimento...
La Fede: deve essere dinamica, non statica. Ormai dal Vangelo vogliamo cogliere solo quello che ci fa comodo.
Papa Francesco la chiama "fede da pantofole!".
In tutto questo è importante notare, anzi sapere bene, che Dio non ci salva dal male e dalla tentazione... Dio ci salva NEL male e NELLA tentazione!!!
E comunque l'armatura deve essere ornata di Preghiera. Una Preghiera che non deve essere autocentrista, perché comunque sia LEI (la Preghiera) spara nel mucchio.!
Tu preghi per tua mamma malata e comunque muore...ma la tua Preghiera, che ne sai, magari arriva ad un cecchino dall' altra parte del mondo che all'ultimo secondo decide di non premere il grilletto!
E con questo bellissimo pensiero termina la catechesi di don Alessandro.
Come sempre ho fatto i salti mortali per andare all'incontro e sono felice di aver partecipato.
In auto, al rientro, ho chiesto a Filippo e Giovanni cosa ne pensavano della giornata.
Gio, quello più piccolo, è più riservato e non si è sbottonato più di tanto.
Filo, il grande, che è più "alé!alé!!" Invece mi ha fatto ridere...
"ah, io tenevo le mani un po' su...poi quella signora , che assomiglia alla nonna, che era vicina a quella con la chitarra, mi faceva cenno come di alzarle di più...e allora io le tenevo più alte!!".
Ho colto la palla al balzo, chiedendo se volevano venire a Rimini per la Convocazione, al meeting dei ragazzi...
"Certo!!" mi hanno risposto all'unisono!!!

venerdì 11 marzo 2016

Incontro di giovedi' 10 marzo .

  Nell'incontro di ieri sera   10 marzo ,dopo esserci salutati , abbiamo iniziato la preghiera   con i canti meravigliosi , pregando , invocando  la presenza di Gesu' e dello Spirito Santo  in mezzo a noi , e siamo sicuri che   Lui come sempre ci aspettava , e ha gioito nel   vederci arrivare , e  ha parlato  ad ognuno di noi ,donandoci    la sua parola attraverso la lettera di San Paolo ai
 Tessalonicesi   5.  12  ,22

12Vi preghiamo, fratelli, di avere riguardo per quelli che faticano tra voi, che vi fanno da guida nel Signore e vi ammoniscono; 13trattateli con molto rispetto e amore, a motivo del loro lavoro. Vivete in pace tra voi. 14Vi esortiamo, fratelli: ammonite chi è indisciplinato, fate coraggio a chi è scoraggiato, sostenete chi è debole, siate magnanimi con tutti. 15Badate che nessuno renda male per male ad alcuno, ma cercate sempre il bene tra voi e con tutti. 16Siate sempre lieti, 17pregate ininterrottamente, 18in ogni cosa rendete grazie: questa infatti è volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi. 19Non spegnete lo Spirito, 20non disprezzate le profezie. 21Vagliate ogni cosa e tenete ciò che è buono. 22Astenetevi da ogni specie di male.

 ********************************************************************************

 Il Signore   mentre ci parla , ci  chiede , di avere  rispettto  per  le persone che lavorano  per noi , qualsiasi servizio rendano   per  il nostro bene  dobbiamo avere ,    rispetto e amore .  Ma ci chiede anche di    avere cura di chi  è   piu debole ,  sostenere i fratelli scoraggiati e afflitti , ma  per poter   sostenere gli altri dobbiamo  innanzitutto  essere lieti , dobbiamo  quindi  pregare senza mai stancarci  e nutrire lo Spirito con la preghiera , di modo che   questo Spirito non si spenga , pregare pregare  e  rendere grazie    per  i  doni che il Signore   ci riserva , ed essere capaci di discernere il bene  dal male , compiere , solo  azioni  gradite  a Lui , e  stare lontani  da tutto cio che ci allontana  da Dio .

****************************************************************************

 + Grazie Signore Gesu'   per questa parola  , perche' con   queste semplici     regole da rispettare ci fai capire   che  per  poter essere degni dei doni   che ci fai , e di essere chiamati figli di Dio ,  dobbiamo  cercare , anche con il Tuo  santo  aiuto , di non allontanarci mai da Te , perche'  se seguiamo te e i tuoi insegnamenti  siamo capaci di compiere il bene  e non il male , e   pregando ,   sempre senza stancarci   avremo Te sempre  accanto , che ci    guida , ci benedice ,  ci illumina  ci  salva ,.  Gloria , Lode , e Onore   nostro Salvatore .+

lunedì 22 febbraio 2016

Esercizi spirituali con il vescovo Douglas .

Nella   settimana    dal 15-al 19    si sono svolti   nel   seminario di Cesena  , gli esercizi spirituali , guidati    dal vescovo  di Cesena   Douglas e da alcuni  sacerdoti .   Nell'incontro di  giovedi sera   18  febbraio  si è svolta la IV   meditazione :

     LE OPERE DELLA MISERICORDIA

+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra.
Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”.
Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”. E il re risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”.
Poi dirà anche a quelli che saranno alla sinistra: “Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato”.
Anch’essi allora risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?”. Allora egli risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l’avete fatto a me”.
E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eterna».

***********************************************************************
Il Vescovo ha  commentato   i diversi  aspetti della Misericordia , lasciandoci un foglio   su cui   leggere  e rifflettere su questi punti : " Serviamo Cristo nei poveri . "   " Alla sera  della vita  , saremo  giudicati  sull'amore "
Attingere  con il recipiente   della fiducia . Aiutami  , o Signore  , fa si' che  i miei occhi  siano misericordiosi , in modo che   io non nutra  mai sospetti  e non   giudichi  sulla base  di apparenze  esteriori , ma sappia   scorgere  cio'  che  c'è di piu' bello  nell'anima  del mio prossimo  e gli  sia di aiuto . Aiutami  a far si che  il mio udito  sia misericordioso , che  mi chini  sulle neccessita' del mio prossimo  , che  le mie orecchie   non siano   indifferenti  ai dolori  e ai gemiti  del mio prossimo . Aiutami , o Signore  a far si  che la  mia lingua  sia misericordiosa  e non parli  mai sfavorevolmente  del   prossimo , ma abbia  per ognuno  una parola  di conforto  e di perdono . Aiutami, o Signore , a far si che  le mie mani  siano misericordiose  e piene  di buone azioni , in modo che  io sappia  fare  unicamente  del bene al prossimo  e prenda  su di me  i lavori  piu' pesanti  e piu  penosi .  Aiutami ,o Signore  , a far  si che  i miei piedi  siano misericordiosi , in modo che io  accorra  sempre in aiuto  del prossimo , vincendo la mia indolenza  e la mia  stanchezza . Il mio   vero riposo sta  nella disponibilita' verso il prossimo .Aiutami , o Signore  , a far si che  il mio cuore  sia misericordioso  , in modo che  parteipi  a tutte le  sofferenze  del prossimo . A nessuno  rifiutero' il mio cuore . Mi comportero'  sinceramente  anche  con  coloro  di cui  so che abuseranno  della mia bonta' , mentre  io mi rifugiero'  nel misericordiosissimo  Cuore di Gesu' .( Santa Faustina Kowalska. dal Diario )

******************************************************************************
 Meditiamo e rifflettiamo  in questo tempo di  Quaresima    su questi propositi  che ci suggerisce il diario di Santa Faustina Kowalska,  e con l'aiuto del Signore cerchiamo di metterli in pratica   il piu' possibile , per rendere Grazie al grande Amore   di Gesu ' Misericordioso ,  morto in croce  , per salvare noi peccatori .

domenica 21 febbraio 2016

Ritiro di Gruppo ,domenica 28 febbraio

Il giorno 28  febbraio il Gruppo
Divina Misericordia di   Cesena   si ritrovano   per un ritiro  presso  la casa famiglia  Abbondanza , in via  cerchia di sant'Egidio n. 2621. Sant 'Egidio di Cesena . 

*******************************
Accoglienza  ore  15,00  .   seguira'  la preghiera comunitaria , insegnamento ,  e la Santa Messa ,  si concludera' l'incontro   con  un momento di   fraterita' .  Non sara ' con noi   don Gabriele   , come scritto nella locandina  , ma bensi'   don Alessandro Forte .

*******************************

per info : Francesca .3474535120
                     Anna    3332578855


*******************************
 
Per il resto   rafforzatevi   nel Signore  e nel  vigore della sua  potenza  .
Efesini 6,10-20

domenica 14 febbraio 2016

La Parola di giovedi 11 febbraio 2016

La parola che   abbiamo letto  e meditato , nell'incontro  di    giovedi' 11 febbraio   2016

*********************************

Amos 9,11-15

11 In quel giorno rialzerò la capanna di Davide,
che è caduta;
ne riparerò le brecce, ne rialzerò le rovine,
la ricostruirò come ai tempi antichi,
12 perché conquistino il resto di Edom
e tutte le nazioni
sulle quali è stato invocato il mio nome,
dice il Signore, che farà tutto questo.
13 Ecco, verranno giorni,
- dice il Signore -
in cui chi ara s'incontrerà con chi miete
e chi pigia l'uva con chi getta il seme;

dai monti stillerà il vino nuovo
e colerà giù per le colline.
14 Farò tornare gli esuli del mio popolo Israele,
e ricostruiranno le città devastate
e vi abiteranno;
pianteranno vigne e ne berranno il vino;
coltiveranno giardini e ne mangeranno il frutto.
15 Li pianterò nella loro terra
e non saranno mai divelti da quel suolo
che io ho concesso loro,
dice il Signore tuo Dio.
                                             ***********************
         Verra'   un giorno dice il Signore  ,  che riedifichera' la capanna di Davide che è caduta,
          riparera' e ricostruira'   tutto   quello che è crollato . fara' tornare  gli esuli   del suo popolo  di Israele , coltivera'    fara' rifiorire , colline ,  vigne ,  giardini ,   e non saranno piu'  divelte al suolo .
                                               *********************
Ecco Signore , noi siamo in cammino    verso di Te ,  e aspettiamo la Tua venuta   , per ristabilire   tutto quello che è stato distrutto  , e ci aiuterai  a ricostruire  la nostra vita ,  e ci nutriremo di tutto cio' che tu   Tu con il tuo grande Amore  e la Tua grande  Misericordia     ci  concederai  .Amen .Lode Onore  e Gloria a Te o Signore



39a Convocazione Nazionale dei Gruppi e delle Comunita 2016

RINNOVAMENTO  NELLO SPIRITO  SANTO
                                                                   ************************                                                                                               Nell'anno  giubilare della Misericordia  la   39 a   Convocazione Nazionale dei Gruppi  e delle  Comunita' 
 si svolgera'    nella  Fiera di Rimini   dal   22 al 25 Aprile  2016 .

*****************************

<< Io sono  la porta : se uno  entra attraverso me , sara' salvo >>   (Gv 10
                                                                       GESU'
      VOLTO  DELLA
MISERICORDIA  DEL PADRE.


 ***************************


 LA MISERICORDIA CI ACCOGLIE
A RIMINI :
NON  MANCARE  !!!
                                                             ****************************      
                                                                                                         Prenotazione Hotel
                                                                                                hotel@convocazionenazionale.it
 Accoglienza  prenotazioni fino  al 31 marzo 2016     
 gli uffici  organizzativi  sono operativi  dal lunedi al            Prenotazione  Pass    
venerdi'  nei seguenti orari : 9,00 / 13,00  -14,00 /17,30        pass@convocazionenazionale.it
                                                      
 Tel . 062307344
Durante la  39 a Convocazione  Nazionale  le postazioni  riservate  a ciascuna regione osserveranno i seguenti  orari di apertura  al pubblico :
21aprile 2016 dalle ore 15,00alle 18,00
dal 22 al 24 aprile 2016 dalle ore 9,00 alle 13,00e dalle 14,30 alle 19,00
25 aprile 2016  dalle ore 9,00 alle 11,30

 Chi volesse  partecipare  con il gruppo  di Cesena  puo'   rivolgersi
 alla responsabile : Francesca  al.  347 4535120
                                Cristian  al . 333 7942983