giovedì 24 dicembre 2015

23 dicembre 2015 - Pranzo di Natale alla Casa Circondariale di Modena

Forse un paio di settimane fa , Francy mi gira una mail da parte del Coordinatore regionale RnS.
Alt...un passo indietro...
Quest'anno per le festività natalizie ero alla ricerca di qualcosa di diverso...pensavo al volontariato alla mensa dei poveri di Forlì o qualcosa del genere.
E giust'appunto arriva questa mail, dove si cercavano volontari per servire il pranzo di natale ai detenuti di Modena.
Eeeeeeeee...mi sono offerto!
Il che non significava affatto essere già ammessi: lo step più grosso era l'accettazione da parte dell'autorità giudiziaria.
Beh, dopo qualche giorno di attesa è arrivata la bella notizia: mi avevano preso o, come ha detto Francy, ero stato nominato.
Per me era la prima volta quindi l'attesa è stata intensa. E così mercoledì la sveglia ha suonato alle 5.45, ho fatto un paio di consegne e assieme alla Francesca, alla Francesca Paperetti, Antonio Baldini e Mario Cavalieri, siamo partiti in direzione Modena.

Abbiamo passato il cancello principale e il primo controllo...poi un altro cancello e un altro controllo...poi un altro cancello...poi un altro cancello...
...eravamo dentro. Abbiamo pregato il Signore nella piccola cappella e poi siamo andati chi in cucina, chi in teatro, chi in falegnameria. Io ero in questo'ultima, dove abbiamo preparato i tavoli per circa un 40 detenuti maschi e femmine divisi.
Abbiamo assistito per qualche minuto allo spettacolo di Fiordaliso e di Alessandro Greco.
Alessandro mi ha colpito mentre cantava una canzone di Marco Mengoni: mentre cantava "...torno a Te che sei per me l'essenziale!" ha alzato l'indice al cielo. Ancora mentre lo scrivo mi vengono i brividi!!!
Assieme a Mario sono salito nelle celle (sezione 5) dove abbiamo distribuito panettoncini e fatto gli auguri di un Santo Natale. Assieme a noi c'era un detenuto addetto alla distribuzione dei pasti.
Credetemi, è un'esperienza forte che arricchisce tantissimo.
Avete presente i film ambientati nelle carceri, le celle, il modo di distribuire i pasti, ecc...ecco, è proprio così...anzi peggio, perché finché è un film sai che è finzione, ma la realtà ti lascia letteralmente senza parole...
Ho stretto la mano a tutti, uno ad uno, cercando di trasmettergli qualcosa...chissà...
Sono uscito da quel luogo con tanti pensieri, ma soprattutto con tante facce anche giovanissime che mi sono rimaste in testa...
Ho visto ragazzini e ragazzine di 18/20 anni , non so il motivo perché sono lì, ma ho pensato ai miei figli...alle loro mamme...ai loro babbi...alle loro sorelle...ai loro fratelli...e mi è venuto un gran "magone".
Se non ho pianto è solo perché l'ho voluto trattenere...
Sono contento di questa esperienza e sono sicuro che sarà la prima di tante.
Per essere presente ho triplicato, nei due giorni precedenti, gli sforzi lavorativi...tutto mi spingeva a pensare che non sarei riuscito a fare tutto ...anzi la cosa più semplice sarebbe stata quella di rinunciare, ma...
...ho tenuto duro, lavorato anche 18 ore al giorno e alla fine sono andato...
Tutti mi hanno detto "ma con tutto il lavoro che devi fare ti metti a fare anche volontariato???": però più di uno ha riflettuto su quella domanda...
Non voglio dire che sono stato bravo e non voglio che lo dica nessuno, ma solo fare capire che si mettono sempre le proprie esigenze al primo posto eeeee...gli altri vengono sempre dopo.
"Rompere gli schemi" è la frase dell'omelia del parroco durante la Santa Messa della vigilia di Natale: e allora diamoci da fare per rompere questi schemi!

lunedì 14 dicembre 2015

Roveto Ardente a Pievesestina

 Sabato  sera alle ore 21  presso la chiesa di Pievesestina  si è svolto  il Roveto Ardente , animato  dal nostro gruppo del RnS  Divina Misericordia di Cesena . Ci siamo ritrovati ,abbastanza numerosi , nonostante  , tante persone venivano da  altre localita', e   ci fosse   una fittissima nebbia   per strada . Davide come sempre , ha sistemato     gli strumenti  di amplificazione  dei microfoni , e Anna ha sistemato   sull'altare   vicino alla corona d'Avvento , preparata da don Marco , il braciere  con le lucine che  facevano  immaginare  un fuoco acceso . si sono accesi anche i ceri , e don Marco ha  esposto il Santissimo  sull'altare ,e noi abbiamo intonato il primo canto di lode al Signore . E' stato un susseguirsi  di canti  e di frasi di lode , invocazioni  allo Spirito  Santo , e canti di Giubilo , ed ecco che l'emozione di essere  li   in compagnia viva  di Gesu' , presente in mezzo a noi , arriva  come sempre ..... e  ancora voci diverse   che invocano,  lodano , ringraziano , per questa presenza di Gesu' in mezzo a noi . ... e l'ora passa   senza che ce ne rendiamo conto ... passa troppo veloce , e arriva il momento del saluto a Gesu'  , prima che don Marco   lo  riponga  nel Tabernacolo , dopo averci dato la sua benedizione .  Come sempre  il Roveto  è intenso ed emozionante , ci carica   di Spirito Santo , ci risana  dalle tante ferite   che portiamo nel cuore , ci rassicura che non ci abbandona  . e a quel punto possiamo tornare alle nostre case    con la Gioia nel cuore , ma per  gioire  ancora di piu' e manifestare questa gioia , abbiamo  prolungato la festa , ritrovandoci nella saletta   della canonica   per un  momento   da stare tutti insieme ,    condividere  qualche dolce preparato sempre da noi , e bagnare questi dolci anche con un buon bicchiere di vino   che come sempre ci offre Davide . Mangiando , bevendo , Ridendo e scherzando ,   siamo arrivati sino alle ore 24-30. e dopo i   saluti  , abbiamo tutti  ripreso il cammino verso casa  ,sereni e  con il cuore  ricolmo di gioia , Grazie  Gesu'   per questi momenti  vissuti con i fratelli e le sorelle .  appuntamento al prossimo Roveto !!!!

martedì 8 dicembre 2015

Immacolata Concezione - 8 dicembre

Oggi è un giorno speciale, doppiamente speciale:
è il giorno in cui si celebra l'Immacolata Concezione ed è il giorno in cui con l'apertura della Porta Santa ha inizio il Giubileo della Misericordia.

Tempo fa ho avuto modo di leggere qualche pagina de "Evangelo come mi è stato rivelato" di Maria Valtorta.
E mi sono soffermato proprio sul giorno della nascita di Maria.
Il racconto è talmente pregno di particolari che sembra di essere sul posto in quel preciso istante.
Gioacchino teme perché non sente le grida delle doglie.
Il tempo muta e incomincia a infuriare il temporale con lampi e tuoni, ma la grandine viene scaricata altrove.
Gli amici di Gioacchino lo sostengono...uno dice "sembra che satana sia uscito!" e un altro risponde "gli deve essere sfuggita una grossa preda!".

Nasce Maria l'Immacolata...il temporale cessa...spunta l'arcobaleno...

Nasce Maria...è lei la preda sfuggita....


E mi viene anche in mente la frase che la Madonna disse a Bernarde Soubirous, detta Bernadette a Lourdes: "je suis l'Immaculée Conception".

E mi vengono in mente anche le parole di Bernardo di Chiaravalle nella preghiera del Memorare:

"Memorare, piissima Virgo Maria,
a saeculo non esse auditumquemquam ad tua currentem praesidia,
tua implorantem auxilia,
tua petentem suffragiaesse derelictum.
Ego, tali animatus confidentia,ad te,
Virgo virginum Mater, curro;
ad te venio, coram te gemens, peccator, assisto.
Noli, Mater Verbi, verba mea despicere,sed audi propitia et exaudi.
Amen."

"Ricordati, o piissima Vergine Maria,
che non si è mai udito al mondo che alcuno sia ricorso alla tua protezione,
abbia implorato il tuo aiuto,
abbia chiesto il tuo soccorso,
e sia stato abbandonato.
Animato da tale fiducia,a te ricorro, o Madre, Vergine delle vergini;
a te vengo, dinnanzi a te mi prostro, peccatore pentito.
Non volere, o Madre del verbo,disprezzare le mie preghiere,ma ascoltami benevola ed esaudiscimi.
Amen."

In questi ultimi anni mi sono avvicinato molto alla figura di Maria e spero di riuscire nel mio piccolo a somigliare a Lei...al suo modo di donarsi a Dio.

Spero che quest'anno della Misericordia, sia un anno di cambiamento , di carità e di misericordia. Sarà difficile ma mettendoci nelle mani di Dio e lasciandoci guidare da lui, sarà per noi tutto più facile!

giovedì 3 dicembre 2015

27 novembre 2015 - incontro con Alfredo Mantovano

"Qualche mese fa intervista di Repubblica all'amministratore delegato morning  Stirling, una delle banche più importanti del mondo sede a Wall Street.
Domanda: l'Italia conta più per il suo export o per il suo debito?
Risposta: l'Italia resta un centro significativo di beni di qualità esportati su vasta scala. Un modo per liberare la sua crescita sarebbe creare incentivi finanziari a favore del problema del numero delle nascite.
Il banchiere di Wall Street intervistato da Repubblica pone come obiettivo per risolvere i problemi finanziari dell' Italia incrementare il numero delle nascite.
Nel 2014 nati 509000 morti 605000 sbilancio -96000
Nel 2015 i dati non sono ancora definitivi ma lo sbilancio si attenderà sui -103000. Sino a qualche anno fa si parlava di spread: differenza di rendimento fra i titoli tedeschi e quelli italiani.
Ci deve interessare di più lo spread fra i nati e i morti. Divario che cresce in modo sensibile da un anno all'altro. Il sistema non regge già da adesso.
Il welfare sta' saltando, può andare avanti se si pagano le tasse. Si pagano le tasse se si lavora, si lavora se si è nell'età da lavorare. Se l'età media cresce il numero in età lavorativa cala. Le entrate sono minori mentre le esigenze sono maggiori. Uno tanto più cresce in età tanto più grava sul sistema assistenziale pubblico. In Italia si fanno sempre meno figli.
Crollo numero matrimoni:
2014 matrimoni un po meno di 190000
2013 matrim. meno di 200000
2008 matrim. 250000
1970 matrim. Più 400000
Neanche in tempo di guerra in cui gli uomini stavano al fronte ci si è sposati così poco.
1942 matrim. 200000

Non il Vescovo o il papa  ma i dati statistici spiegano che l'essere uniti in matrimonio é un fattore che favorisce le nascite. Essere uniti in matrimonio dà un tasso maggiore di natalità.
Qualsiasi governante di buon senso dovrebbe adottare misure urgenti per la famiglia per il rilancio demografico. E invece succede esattamente il contrario.

Paragoniamo la famiglia ad un condominio: la famiglia é bombardata, in cui le bombe hanno distrutto alcune stanze. Il capocondomino prende in mano il piccone e va a distruggere le altre stanze che sono in piedi.
Perche'in questo anno e mezzo e'successo di tutto: Nuove norme sul divorzio in 6 mesi senza bisogno di andare dal giudice ; divorzio facile. Rafforzamento delle tutele di realtà che famiglie non sono. Cirinna' vuole aprire in Italia matrimoni gay ; utero in affitto. Si chiamano unioni civili, ma la sostanza é come il matrimonio fra persone dello stesso sesso. Valgono gli stessi articoli 143; 144  del codice civile del matrimonio ripresi ed inseriti. La legittima come nel matrimonio. Lo step chaise che vuol dire adozione.
Quando nel nostro ordinamento si vuol far  passare cose che non sono gradite dalla gran parte degli Italiani o si usa un lungo giro di parole. O si usano termini stranieri.
Esempio aborto = interruzione volontaria di gravidanza abbreviato con Ivg. Step chaise possibilità di genitori dello stesso sesso per l' adozione.
Il 30 settembre un noto quotidiano disse che in Italia vi erano 100000 famiglie dello stesso sesso. Se si va al censimento 2011 si scopre che sono 7513 coppie dello stesso sesso nel complessivo. Coppie al cui interno c'è un bambino sono 199. Nel censimento c'è la privacy.
Si discute  nei mass media tv fiction : un bambino non cresce bene tra 2 persone dello stesso sesso che si vogliono bene? I giudici minorili sostengono che l'esperienza insegna che un bambino x crescere bene ha bisogno di un papà e di una mamma. La complementarietà serve alla crescita. Non solo papà e mamma ma anche la garanzia degli psicologi.

Non esiste il diritto di avere un figlio. Se passa ddl Cirinna' come si realizza nei maschi il diritto della coppia ad avere un figlio? Nell' avere due donne schiave.
La prima donna cede il proprio ovocita dietro corrispettivo. Ovocita ottenuto per mezzo di stimolazioni ovariche molto dannose alla salute. La seconda si presta a portare a termine la gravidanza (utero in affitto). Queste vivono in India, Pakistan ,Ucraina.
Conclusione percorso liberal - progressista é  che vi sono 2 donne schiave . Donne che vivono in estrema povertà. Contrastare la Cirinna' é una battaglia di civiltà e di libertà.  Contrastare il gender a scuola é una battaglia di civiltà e di libertà. Non si può parlare di sessualità davanti a 25 bambini. Ogni bambino ha sensibilità diversa. Spetta al genitore.
Cosa si può fare se l'insegnante ha parlato di queste cose?
A breve : il giorno dopo si va dall' insegnante.  Se non ci sente si va dal dirigente scolastico. Oggi nella scuola ciò che conta di più é l'iscrizione. Noi genitori ritiriamo i bambini dalla scuola . Piano b avvocato.
A medio termine entrate negli organi collegiali della scuola. Per avere voce in capitolo bisogna andarci.
Terzo l' Unione fa la forza .Il 20 giugno lo ha dimostrato. La legge sarebbe passata senza il 20 giugno. Il popolo Italiano su queste tematiche c'è.  Però deve mostrarci di esserci. Nel momento in cui il mondo occidentale , l'Italia vengono aggrediti dal terrorismo invece di parlare come prevenire queste aggressioni stanno a discutere lo steip chaise. Serve coraggio il corpo sociale bisogna che riprenda a sperare nel futuro. Se si mette al mondo un figlio é segno che si guarda con speranza al futuro."

Grazie a Davide che ha partecipato all'incontro e che con il suo riassunto ci ha reso partecipi di quanto detto!