lunedì 30 novembre 2015
L' Avvento !!!
La corona è fatta di vari sempreverdi
che stanno a significare la continuità della vita.
La forma circolare della ghirlanda simboleggia
l'eternità di Dio che non ha nè inizio nè fine,
l'immortalità dell'anima e la vita eterna in Cristo.
La corona è inoltre segno di regalità e vittoria.
La corona di Avvento annuncia che il Bambino che si attende
è il Re che vince le tenebre con la sua luce.
Questa prima candela si chiama Candela del Profeta. Ci rammenta che molti secoli prima della nascita del bambino Gesù, uomini saggi chiamati profeti predissero la sua venuta.
Un profeta di nome Michea predisse perfino che Gesù sarebbe Nato a Betlemme!
L’Avvento è tempo di gioia,
perché fa rivivere l’attesa dell’evento più lieto nella storia:
la nascita del Figlio di Dio dalla Vergine Maria.
Ma è anche tempo di penitenza e conversione
per prepararsi alla venuta del Dio Bambino.
È un tempo di preparazione spirituale al Natale,
un tempo di attesa e di preghiera.
Noi gruppo del RnS di Cesena , ci prepariamo al Santo Natale del Signore , con diversi incontri di preghiera , l'incontro del mercoledi' sera che ci troviamo nella chiesa di Sant'Egidio per l'ora di Adorazione , e al giovedi' sera . per l'incontro della catechesi ,in preparazione alla preghiera di Effusione , che riceveranno sette nuovi fratelli , si terra il giorno 20 dicembre .Saremo inoltre presenti in un altro incontro importante per la sera di sabato 12 dicembre alle ore 21 nella Chiesa di Pievesestina , per animare la Veglia e Adorazione Eucaristica . partecipiamo numerosi ad aspettare la venuta del Bambino Gesu'.
Seminario di Vita Nuova - Gesù è il Signore
Oggi sembra che non debba mai arrivare in seminario, non me ne va dritta una!!!
Vado a Lugo, dimentico metà della roba, torno a Forlì, ritorno a Lugo, ritorno a Forlì, passo per una consegna a Forlimpopoli...mi chiama urgente un ristorante, torno a Forlì...consegno!
Nel frattempo si sono fatte le 20.15 e sono ancora in centro a Forlì!
Avviso del ritardo, ma il tempo sembra fermarsi e arrivo in Seminario senza nemmeno correre!!
Oh, ma chi c'è stasera?! Angela!!! Che bella sorpresa!
Angela l'ho conosciuta alla Convocazione a Roma, dove ho scoperto che è stata l'insegnante di mio cugino...e me la sono ritrovata anche all'Eremo delle Carceri ad Assisi. Mondo piccolo, è???!!!
Hum, di cosa ci parlerà Angela?
Cosa ha detto? Politica???!!! Mo io non ci capisco niente di politica!!!! Ahhh, è un modo di dire!!!
Ci parla di "Gesù è il Signore".
Ha allestito un trono e inizia col parlare della regina Elisabetta: lei è sovrana, tutti la lodano. Però....però...lei non comanda niente...perché chi comanda è Cameron!!!
Allora stesso modo spesso ci comportiamo così nei confronti di Gesù.
Ed allora nel trono della mia esistenza chi c'è realmente? C'è Gesù oppure qualcun altro?
Gesù che posto ha nella nostra vita? Ha uno spazio fuori, ha uno spazio dentro ma marginale oppure la mia vita è tutta per Lui??
Angela richiama due passi della Bibbia.
FILIPPESI 2,9-11 e qui mi piace un sacco "...anche Dio lo ha esaltato..affinché nel nome del Gesù ogni ginocchio si pieghi in cielo in terra e negli inferi, ed ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore a gloria di Dio Padre".
APOCALISSE 3,15-16 "...si che tu non sei né freddo né caldo".
Prima viene Gesù e poi tutto il resto, perché con Gesù c'è una regola: lui vuole tutto.
E allora diamo le redini della nostra vita a Gesù, lasciamoci guidare da Gesù!
Costantino stasera è il nostro Gesù (ha il capello un po' cortino, ma almeno ha la barbetta!!!).
Si accomoda in macchina e Angela fa una domanda: voi dove vi mettete?
Al lato guida? Oppure fate guidare Gesù?
E se fate guidare Gesù, voi dove vi mettete?
Io penso istintivamente "dietro come fanno i bambini!", ma è un pensiero fulmineo, dura una frazione di secondo.
E subito il mio cervello rotola come a tutti capita nei soliti pensieri: "no,no, magari sbaglio!" "Poi che figura faccio?!" "Meglio che sto zitto!".
E così faccio...me ne sto zitto. E Angela si autorisponde con una domanda (si, un altra ancora!!!): è se vi mettete dietro come fanno i bambini? Loro sanno che il papà li porterà in un bel posto!
"Ma guarda che patacca sono!!!", penso.
Quindi siamo arrivati al gesto della serata: abbiamo consegnato a Gesù le chiavi della nostra vita. Auto, casa, garage, cassaforte...tutto!
Ecco la mia vita Signore, chiavi in mano!
Se dai un dito a Gesù, lui vuole tutto il braccio, anzi tutto te, e ti chiederà sempre un pezzettino di più.
Noi dobbiamo dargli spazio: se non ci riusciamo "manda su di me il tuo Spirito perché possa dilatare gli spazi che ti dedico.
Barbara ci dona una sua bella testimonianza: una persona che (cito le sue parole) "mi ha fatto la guerra. L'ho reincontrata dopo tanti anni e non gli ho detto niente. L'ho abbracciata...E lei ha aperto il suo cuore".
Come sempre un ringraziamento a Francesca per l'impegno ed anche ad Angela per la bella catechesi.
lunedì 23 novembre 2015
Seminario di Vita Nuova - la Conversione
La vista si perde con il peccato e si riacquista con il pentimento e la confessione. Così ritorna a splendere il sole, dopo aver trascorso tanto tempo al buio.
Ognuno di noi, se ci pensa bene, deve ringraziare qualcuno che gli ha aperto gli occhi, che gli ha ridato la vista, che l'ha strappato alla cecità.
La testimonianza di Davide è molto bella alla luce degli ultimi avvenimenti: "a me gli occhi sono stati aperti da un musulmano che mi ha avvicinato a Dio"!
Lo capisco dopo che lo legge Costantino... Tonto che più tonto non si può!!!! Ahahah
Qua Francesca fa un collegamento diretto tra Salvezza e Conversione.
Mette in rapporto la conversione predicata da Giovanni il Battista e la Conversione che si predica nel Vangelo.
Se prima di Gesù la Salvezza bisognava meritarsela sforzandosi di rispettare le leggi, con Gesù la Salvezza è un dono da accogliere.
Bello il riferimento e la spiegazione di: Gesù dice "Vieni e seguimi!"...cioè "se vuoi vieni...se vieni devi seguirmi!!!".
In effetti capita spesso di dire con decisione "va bene, ti seguo!!!... ... ...però dai, intanto che ci sono...passo un attimino da questa parte...te, Gesù vai pure, che io arrivo...".
E poi succede che ci sentiamo tristi come il giovane ricco, che non ha avuto il coraggio di lasciare tutto e se ne va triste...
Il Signore desidera che noi siamo nella gioia e ci indica anche come esserlo: ridiventando bambini.
Pensate a un bambino innocente, puro: se ha in mano una caramella e gliela chiedete, lui ve la darà perché non è attaccato alle cose materiali come noi adulti.
Il riassunto della bella catechesi è che la Conversione è la nostra risposta alla Salvezza!!!
Io mi sono immaginato il passaggio Salvezza-Conversione così:
mi trovo in un gigantesco fiume in acque molto agitate (simboleggianti i peccati ed il male in genere)...
...smanaccio a destra e sinistra per cercare di rimanere a galla e cercando un appiglio per non finire nelle cascate che si avvicinano, ma continuo a bere acqua (e quindi il male)...
...ed ecco spuntare il Signore che mi allunga una mano e dice "Vieni, vieni, ti salvo io, vieni!"...
...allora afferro forte la mano del Signore che mi tira fuori dalla corrente: ecco, inizia la mia Vita Nuova...
...ho accolto la Salvezza, adesso inizia il mio cammino di Conversione!!!
giovedì 19 novembre 2015
Aprite la Porta al Signore!!!
Mercoledì 18 la lettura era tratta dal Vangelo di Giovanni (10,7-9).
Quale migliore lettura per questi tempi in cui tutti pensano solo ad alzare muri ...
Eppure Papa Francesco invita tutti a non chiudere la Porta.
Perché la Porta deve custodire ma non respingere. Deve essere aperta frequentemente per vedere se fuori c'è qualcuno che magari non ha neanche il coraggio di bussare.
"Niente porte blindate nella Chiesa, tutto aperto!!!".
Le porte delle nostre chiese devono essere sempre aperte, per lasciare entrare il Signore e uscire noi per portare la Misericordia di Dio.
Dice Chiesa ma il chiaro riferimento è a tutti noi.
Poi fa una domanda: "chi è la Porta di Dio?"
"Gesù!!! Gesù è la Porta di Dio!"
E questa Porta è sempre generosamente aperta, bisogna avere il coraggio di varcare la soglia: tutti abbiamo peccato, chi non lo ha!?!
La Casa di Dio è un riparo, non una prigione. E se la Porta è chiusa basta chiedere "Signore, aprimi!".
Noi stessi siamo custodi della Porta di Dio che è Gesù, e noi stessi dobbiamo essere guardiani.
La Chiesa è la portinaia, non la padrona della Casa di Dio.
E alla fine il passaggio ad un altra porta:
Il Signore bussa alla porta del nostro Cuore...apriamo!!!
Ma questi terribili e agghiaccianti attentati succedono da tante settimane, mesi, anni.
Con l'unica differenza che erano lontani e dopo qualche giorno passavano nel dimenticatoio.
Adesso succedono dentro casa nostra.
È importante in questo momento non chiudere le porte, perché l'Isis non ha bisogno di far arrivare un terrorista col gommone o a piedi via terra dalla Siria...
giovedì 12 novembre 2015
Seminario di Vita Nuova - la Salvezza
Giovedì 12 novembre..nebbia fitta...ma mi aspetta il Seminario di Vita Nuova!!!
E poi Francy mi ha detto che ci sarà un ospite ma, niente nomi...una sorpresa
Boh? Per me ogni giorno è una sorpresa!!!
Arrivo. Entro. Mi guardo intorno. Niente facce nuove...saluto chi c'è mentre Anna distribuisce caramelle alle erbe svizzere a chi ne vuole!
Dopo un po' entra ... che sia l'ospite? Aspetta, non è una faccia nuova: è Monica della Corale.
L'ho vista alla Convocazione Regionale! E come fai a dimenticarti di Monica???!!!
Devo avere un debole per chi fa parte del RnS perché anche lei mi piace subito...sarà il suo "accento romagnolo puro"???
Dai, tralasciamo i convenevoli e passiamo al sodo.
Il Seminario di Vita Nuova è proprio un cammino: siamo partiti dall'Amore di Dio, siamo passati al peccato e dal peccato oggi passiamo alla Salvezza.
Ma Salvezza da che cosa???
È la prima cosa che dice Monica: salvezza dal peccato.
Mi ha fatto riflettere quando ha detto che la tristezza è sintomo di un peccato...e che quando lei è triste , si confessa.
Ci ho pensato su e.. oh, ha ragione! Generalmente la tristezza è la conseguenza di un peccato, e spesso non ce ne accorgiamo!
La Salvezza ha un nome e quel nome è Gesù / Dio salva: un nome, una garanzia!!!
ATTI 3,1-8 Pietro guarisce uno storpio.
Il riferimento di Monica alla citazione è semplice: spesso noi siamo come lo storpio , chiediamo l'elemosina a possiamo chiedere molto di più.
La citazione successiva è ATTI 4,7-14: la Salvezza è gratis, noi dobbiamo solo accogliere questo dono che ci arriva dall'alto e da questo scaturisce il dovere.
Dobbiamo dipendere da Gesù Cristo, "da quello sfigato che è finito in croce". Anche se il termine sembra improprio, è secondo me veramente azzeccato: rende l'idea della più umile umiltà di Gesù il Salvatore.
E quindi dalla salvezza si hanno tanti effetti, primo fra tutti la riconciliazione con se stessi, con la vita e con gli altri.
Monica ci invita ad andare a lodare Gesù crocifisso simbolicamente, come meglio crediamo...questa processione con baci, preghiere, inchini, mi richiama alla mente il Roveto Ardente di Bagnarola di qualche settimana fa.
Chi non crede non può neanche minimamente immaginare cosa significhi sentire la presenza di Gesù Cristo, dello Spirito Santo.
Grazie Signore Gesù!!!
domenica 8 novembre 2015
Seminario Vita Nuova: il peccato
"Cavoli, tra un'ora e mezzo devo essere in seminario a Cesena!!!
Filippo! Giovanni! Dai che vi allungo a Santa Sofia dagli zii e da Anita!!!"
E parto felice e contento...saluto Filo, Gio, Anita e compagnia bella!
Alle 15 meno 5 sono in seminario...entro e mi accoglie (non cito tutti per spazio!!!) Francy col suo sorriso, Anna con il suo abbraccio e un Don barbuto che mi ricorda tanto Renzo Montagnani quando recitava con la barba!!!
Mi piace fin da subito perché è, diciamo, alla mano e mi rendo conto che ha il dono dell'attrazione. Quello che Papa Francesco ha sempre detto: la Chiesa non deve andare con le reti a prendere la gente, la Chiesa deve agire per attrazione (ok, non sono proprio queste le parole ma il senso è quello!).
Parla tanto e senza fermarsi, ed il bello è che, nonostante la stanchezza, rimango irretito dalle sue parole.
Mi vedo rispecchiato in quello che dice, specialmente per quello che ho attraversato nelle ultime settimane.
Mi piace quando parla di gioia vera e gioia falsa, che è del diavolo...questo è il punto che più mi ha toccato.
Perché non è semplice capire quando si è di fronte ad una gioia vera o falsa, soprattutto perché si è coinvolti direttamente.
Mi è piaciuto quando ha detto che noi dobbiamo essere come Abramo che è partito senza sapere dove.
In un certo senso dobbiamo essere come Maria, che si è abbandonata a Dio senza sapere a cosa sarebbe andata incontro.
E qui si capisce tutto il principio della Divina Misericordia: Gesù confido in Te.
E poi ha parlato del peccato come vera e propria sporcizia.
Anche nelle Litanie allo Spirito Santo si fa riferimento al peccato come sporco, anzi ancora peggio:
"Spirito Santo, ispira a noi l'orrore dei peccati".
Mi viene in mente che anche San Bernardo diceva: "pensa ciò che sei stato: un seme corrotto; ciò che sei: un vaso immondo; ciò che sarai: un cibo per i vermi".
E da qui il gioco che gioco non è: i nostri peccati sporcano noi , sporcano la Chiesa, sporcano il Volto di Gesù.
Io ho pulito le mani su di me...ma riflettendo meglio, avrei dovuto proprio imbrattare tutti e tre.
Perché subito dopo aver commesso un peccato in maniera consapevole, stiamo male?
Un grazie a Don Ivan Fattori per la sua catechesi (anche se mi è costata una camicia!!! Ahahaj) e a chi ha organizzato l'incontro.
Dio vi benedica e la Madonna vi protegga!
Pillole di quotidianità
Questo succede anche nelle piccole cose.
Giovedì sera mi chiama la ragazza che segue il mio banco al mercatino di Lugo e mi fa: "di, mi sono rimasti 4 filoni di pane e 5 pezzi di focaccia...congelo tutto o vuoi venire a prender tutto?"
Premetto che la ragazza è cattolica non praticante, che della Chiesa vuole tenersi alla larga il più possibile!!
Ci penso un po e gli dico "a Ravenna dove abiti non c'è la mensa dei poveri? Porta tutto li!"
E con quello ci salutiamo.
Il giorno dopo mi chiama e mi dice: "Ci sono stata: la suorina mi ha ringraziato tanto! Poi prima di entrare c'era una donna che aspettava l'apertura della mensa: mi ha fatto una pena....io che sono sempre girata storta ed invece c'è gente che sta molto peggio! Da oggi ogni tanto porterò qualcosa in questa mensa!"
L'insegnamento è semplice: fare del bene fa sempre bene!!!